Mimmo Paladino e il Guerriero di Capestrano
Mimmo Paladino, uno dei più noti artisti italiani, dialoga con il Guerriero di Capestrano (VI secolo a.C.), mirabile capolavoro della scultura italica. E questo incontro si concretizza con un evento assolutamente pionieristico per il nostro paese: il grande artista contemporaneo ha realizzato la nuova sala permanente in cui è esposto il Guerriero, nel Museo Archeologico Nazionale d’Abruzzo-Villa Frigerj, a Chieti. Come scrive Gabriele Simongini, che cura con Andrea Pessina il volume dedicato all’intervento dell’artista e impreziosito dalle fotografie di Gianfranco Gorgoni e Pasquale Palmieri, Paladino dà al Guerriero «una nuova casa, una sala sospesa in una dimensione senza tempo ma anche un’opera totale, fatta di spazi architettonici, graffiti e illuminazione ad hoc».